Credo che la domanda richieda maggiori dettagli. Non esiste uno stato o un paese che consenta ai medici di consultare e prescrivere online. Una prescrizione medica richiede sempre un'anamnesi medica faccia a faccia e un esame del paziente prima che una linea di condotta adeguata possa essere discussa con il paziente.

Tuttavia, diversi stati e paesi stanno sperimentando diversi strumenti e tecnologie IT online per comunicare con pazienti già noti ai medici e con una storia clinica del paziente.

• Ad esempio: se hai già una prescrizione per il tuo cuore, ormonale o altro che sta volgendo al termine e devi reintegrarla, l'assistenza sanitaria sta già lavorando su soluzioni dove in futuro sarai più facilmente in grado di utilizzare gli strumenti online segnalando al tuo medico che hai bisogno di una nuova ricetta e che lui / lei deve contattare la farmacia. Questo tipo di comunicazione che è puramente amministrativa verrà effettuata online. Le sfide sono ancora trovare soluzioni unificate in termini di sicurezza IT in modo da salvaguardare la riservatezza del paziente. Altrimenti, a parte la richiesta di un appuntamento telefonico con il medico, qualsiasi altra cosa le sfide per la riservatezza sono semplicemente troppo grandi.
• Uno degli altri modelli in cui l'assistenza sanitaria sta lavorando nell'ambito dell'assistenza primaria e in cui gli ospedali stanno cercando cure speciali è per le soluzioni di telemedicina online quando si tratta di auto-trattamento e prescrizione automedicazione con farmaci da banco per pazienti (o pazienti già noti) che necessitano di coprire lunghe distanze per raggiungere un medico / struttura sanitaria. A volte è sufficiente avere qualcuno con cui parlare. Molti casi a volte possono essere diagnosticati fornendo ai pazienti strumenti per auto medicare (con farmaci da banco o prescrizioni esistenti basate sulla storia del paziente) per trattare i loro sintomi se è davvero qualcosa di semplice. Lo scenario possibile è "fai questo e prova questo, se non va meglio entro x-giorni vieni a trovarmi". Molto nelle cure primarie è semplicemente una questione di prevenzione e sapere cosa fare in modo da poter calmare il paziente. Una cosa certa è che una certa percentuale di visite mediche vengono effettuate per paura o semplicemente per ipocondria.

Qualsiasi altra cosa non è realistica.